2004
Conseguo il patentino di Allenatore di calcio a cinque: inizia un’escalation di attività e successi sportivi.
2008
Partecipo alla New York City Marathon, tagliando il traguardo in 5h 5’ 44” – Record del Mondo per la mia categoria.
2009
Partecipo alla Chicago Marathon ed è nuovamente record in 4h 38’.
2012
Corro la Maratona di Amsterdam: un nuovo World Record, il cronometro segna 4h 28’ 38”.
L’eco dei mie risultati arriva al CSI (Centro Sportivo Italiano) che mi spinge a costituire la prima Squadra Nazionale Italiana Calcio Amputati. Indosso la maglia azzurra della Nazionale Italiana e disputo il Campionato Europeo in Turchia vincendo la medaglia di bronzo.
Successivamente conquisterò il Titolo di Campione Italiano con l’ottavo posto al Mondiale di Londra.
2013
Arriva la convocazione più bella, quella della Federazione Italiana Triathlon. Inizio ad allenarmi nelle tre discipline del nuoto, della corsa e del ciclismo: nel mirino metto le Paralimpiadi di Rio 2016.
2016
A 46 anni parto per Rio de Janeiro per realizzare il mio Sogno Olimpico. Gareggio al fianco di grandi atleti e paratleti, chiudendo al 9° posto nella disciplina del Triathlon.
2018
Metto lo zaino sulle spalle per l’impresa più emozionante della mia vita: il Camino di Santiago. Un percorso di 350 km molto impegnativo in condizioni climatiche spesso sfavorevoli, ma che mi ha visto arrivare alla meta.
Nello stesso periodo vinco due Campionati Italiani con il Vicenza Calcio Amputati, una SuperCoppa e nel 2019 conquisto anche il titolo di capocannoniere del Campionato Calcio Amputati.
2019
Sono nuovamente ai nastri di partenza della Maratona di New York, ancora più determinato e accompagnata dalla mia splendida compagna Luana Pezzuto.
Sempre nel 2019 collaboro con la Leadership Academy del famoso mental Coach Roberto Cerè e divento testimonial di “Sport senza frontiere”, per tendere la mano ai bambini emarginati aiutandoli concretamente attraverso la raccolta fondi in occasione di eventi.